destionegiorno
|
Sono una donna Siciliana amo tantissimo la natura e la vita la passione della poesie per me è nata da molti anni figlia di un insegnante elementare vedevo questo mondo molto irreale per me non ho voluto tanto studiare ma, ero molto interessata a scoprire sui libri da sola scrivevo su ... (continua)
|
Scandisce il tempo,
consegna il corpo al potere,
un mantra di letteratura complicata,
manoscritti narrati,
su magazzini pieni di entità,
prestata al posto di Dio.
Barlumi di ricordi custoditi,
in un fazzoletto ricamato con le iniziali,
di... leggi...
|
Andate piano
il dolore vi piegherà le gambe
le pagine ancor non scritte
rimarranno bianche
chiuse in un cassetto
affondarne fin sotto l’anima le radici
e sul ladro l’attesa si placherà la sua furia
sarà riletta e riscritta la tua breve storia
e... leggi...
|
Angelo dalle ali
spezzate
spirale del male
caduto in volo dal nido
di porcellana
farai della tua anima
un cuore di riso soffiato
un fulgido angelo
grande folla
al tuo funerale
rinnegheranno le ferite
piccolo essere
Addio
Sorriso... leggi...
|
Fasciata di bianco cotone,
tenerezza in mano
in quel piccolo corpicino
ascolta la mia preghiera
pargoletto mio angelo
fummo separate
in un batter di ciglia
dolce piccola mia donnina
lacerato fu il dolore
da anni ancor non guarito
tutto... leggi...
|
Viene a scalfire il mio sogno
mi porta lontano a fatica
dove le attese sono riflessioni
il tempo...
allontana la parola
sulle tue labbra, portandola via
vola via sulle note
di uno spartito incompleto
da scrivere ancora
lascio il conto della... leggi...
|
Nessuna memoria resta
ciò che l’odore rivela
per tutti i bambini addormentati
arrivò leggera
con i pagliacci
che suonavan l’organo
Le fate in punta di piedi
coprirono quei corpi straziati
con lacrime di rose
e un saluto alle stelle
un... leggi...
|
Ali del mattino
amore caldo nascosto
giochi di oggi
e giochi di ieri
Spalle al muro
sole levante
di un riflesso
dell'aria pungente
Angoli di viuzze scoscese
e di tegole sonnecchianti
al sole aperti
Come un buon libro
che continua... leggi...
|
Silenzioso muto
accarezza gli scogli
sabbia dorata
preziosi
gioielli sparsi
nelle fresche acque
Il mare
vivo ci ascolta
nel mondo
il suo movimento
preghiere assenti
mute
come delfini emergono
dalle profondità
per nuotare nel... leggi...
|
Un'onda tra i capelli ingrigiti
attraversano la fronte liscia
due lame sottili
di un velo di nostalgia
solcano le labbra
dipinte di rosso
di donna raffinata
ed elegante
Era maliziosamente
ritornata bambina
quel violino suonerà... leggi...
|
Ti ho cercato nella mia follia
il sale delle lacrime
impietrisce le lenzuola
la terra tua lontana
un ponte invalicabile
inutile raccogliere i cocci piegandosi
come un tenero fuscello al vento
Sull'orlo di un baratro
rimango... leggi...
|
Marea di ghiande
soffici e bianche
cadute sul prato verde
un bocciolo di rosa
vellutata bellezza
nuova vita rinasce
un tremulo pensiero
domenica mattina
il paese s'è svegliato
nello splendore dell'isola
il tocco delle tue... leggi...
|
Dolce sonno lucido abbandono
tante scale in tante partenze
benedetto quel gallo che canterà
nella notte che diverrà giorno
soffio che gonfia
racchiude le tenebre
con tanta insistenza
le svuota il peso
dormire sarebbe sonno
se... leggi...
|
Come baco da seta
in un bozzolo
sei adagiata su una foglia
torni alla primordiale radice
han pianto i morti
vestite di viola riscaldando i freddi venti
vorrei ancora insieme camminare
ascoltando il cigolio del cancello
col rumore del... leggi...
|
Ti piace come scrive poesie Rosaria Catania? Allora clicca su questo pulsante per condividere su Google+. |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Rosaria Catania
Non sarà il denaro
neppur l’ozio amico dei vizi
nè il cielo e neppur la terra
son sol passione e amori unici
a far girar il mondo
tenaglie dal fumo frettoloso
in pazienti striduli
si spengon legami eterni
e brucian amicizie secolari
la musica rimane
una in particolare
si diffonde lieve nella stanza
incisa su un vecchio disco di vinile nero
in un mondo ovattato
di suoni metallici
mini gonne pigiami palazzo
e capelli alla Patty Pravo
ritrovi in un baleno i tuoi quindici anni
quei salti di puntina arrugginita
son salti di ricordi
e nei solchi il ricordo brucia
il primo amore
lettere spedite
sbiadite e mai recapitate
racchiuse in un fiocco rosa
amori partenze
arrivi addii
una prigione
dove alloggiano nuvole
l’odor zolfoso del fiammifero
spegnerà la fiamma del cuore
sulla candela ancor accesa
l’aria stamani è freddina
e lo scricchiolio dei vetri
tiene sveglio il mio gatto
che vuol dormire ancor
son mani sporche
nel ritrovar
l’immagine sbiadita del tuo amore
di inchiostro sui libri di scuola
annodati con l’elastico
han svegliato il buio in me la musica
sonnecchiona e sorniona
se ne stava a
dormir nascosta sotto la tana
come talpa è saltata fuori
e senza aspettar un attimo
ho rimesso a suonar quel disco
la voce tonica
di un cantante inglese
masticava la erre
il disco
inciampa si blocca
saltella e si ripete
ripete ripete la stessa frase
e penso... penso
come fa un piccolo scoiattolo ad aspettar
la nocciolina che cade dall’albero
e il medico ad intuir
quel fastidio del paziente
e a conferir la giusta cura
tu muori avvelenata di rabbia
resteranno i figli a far da scudo
non aspettarti nulla da nessuno
nessun ti darà coraggio
la fiamma si spegne al finir della legna
le acque continueranno a scorrere
e i militari marceranno e faran guerre
andremo ad abitar
o a far le ferie su Marte
e le monetine...
queste antipatiche e puzzose monetine
saran sempre una grande rottura di palle
forse per questo
che son ancora viva
per assaporar le magagne
e stupidate della vita
i politici che si azzannano per aver una sedia
ladri maniaci e truffatori
son diventati tutti attori di telefilm
sol Arlecchino e Totò
son messi in carcere
ed or che guardo annuso e respiro
col naso in su beffarda e guardinga
con aria di conquista
mi godo il panorama Italia
son rimasta intrappolata
nel mantello del domani
"forse"
ci sarà un qualche cosa di diverso
qualcosa cambierà
la gente capirà farà una mossa da leone
invece mi sbagliavo
son tutte delle pecorelle da sgozzare
al primo voto
non mi arrenderò mai e poi mai
nessuno seppellirà le mie idee
giuste o sbagliate
son le mie
e guai a chi le tocca e li giudica
so sbagliar da sola
son ormai ben vaccinata da tanti veleni
un morso in più mi darà più carica
la luce sarà sempre luce
dopo Natale verrà Pasqua e poi Ferragosto
decorreranno le stagioni e gli anni
non li conterò più
dopo i dieci non ho più dita per far i conti
tutto ruota in quel piccolo vinile nero
continuerà i suoi giri di danza sol per me
fame denutrizione
violenza stupri femminicidi
tutto un gioco nel parlar dei fatti
giornalisti programmi e rubriche strappa lacrime
per chi le spara meglio
e le croci non si contan più
di donne ammazzate saran deboli ma l’uomo è bastardo
suona ancor la mia adorata canzone
profumi odori
di una estate col fritto del pesce
che accarezzava il paese
un uomo anonimo
se né sta seduto tranquillamente
su una panchina
sta tutto solo muto malinconico
accanto a lui il suo fedele amico cane
sfoglia lentamente una rivista
girando la pagina leccandosi il dito
aspetta aspetta
forse
arriverà una chiamata dal suo cellulare
sempre spento
ultimo vento di gioia
impronte di memorie
quando quel treno
che...
un dì aspettavi
è tu lo hai perduto
non rimpiangere più il passato
sarebbe stato solo un altro po’ di latte
versato sui fornelli accesi a far puzza di bruciato
per disperdersi in una polvere di stelle
troverò la verità
ne son certa in una favola
o nel mio vecchio disco
di quarantacinque giri |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge. |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|